Forse non tutti sanno che curare i denti non vuol dire solo preservarli e ottenere un bel sorriso. Vuol dire anche evitare che le malattie legate a essi possano causare seri danni ad altri organi, tra cui cuore, stomaco, fegato, intestino e reni , come ampiamente dimostrato da studi decennali.
A tutti questi motivi più noti possiamo aggiungerne un altro che determina un impatto benefico sullo stato d’animo e sulla salute di una persona: la cura di sé . Per meglio comprendere questo motivo, un po’ diverso dalle solite raccomandazioni ripetute dai dentisti, racconteremo il caso di un nostro paziente che si era presentato in condizioni dentali molto trascurate. Un caso emblematico e di successo, non solo dal punto di vista odontoiatrico. Come spesso accade, a una situazione orale scadente si accompagna una trascuratezza generale, che si manifesta con abitudini alimentari errate (diete scorrette, modalità e orari di alimentazione non consoni), fumo e scarsa attività fisica. In certi casi anche con un aspetto della persona poco curato.
Il paziente è stato prima motivato su tre fronti: rispettare scrupolosamente le norme igieniche domiciliari, seguire un programma di cure per il ripristino della corretta funzione masticatoria e dell’aspetto estetico . Infine, il terzo fronte: risolvere un serio problema extraorale, quello della forte dipendenza dal fumo . Su questo aspetto ci è stato di grande aiuto il servizio antifumo attivo presso la clinica Humanitas di Rozzano al quale si può accedere con l’impegnativa del medico di base e telefonando al numero 02.8224.2454.
Con l’evolversi delle cure dentali e la constatazione dei primi risultati funzionali ed estetici, il paziente cominciava a essere più curato esteriormente e sempre più convinto nell’eliminare il vizio del fumo. Decisione supportata prima di tutto dalla sua forza di volontà, oltre che dalla capacità professionale degli operatori del centro Humanitas.
A distanza di tre mesi dalla fine delle cure, abbiamo trovato un paziente completamente diverso. Curato nell’aspetto, disinvolto, senza più il vizio del fumo e… iscritto in palestra. E, cosa molto importante, con le terapie dentali in ordine e mantenute bene dal paziente.
Da ricordare che aver abbandonato le sigarette, non solo significa conservare più a lungo i propri denti, ma anche diminuire notevolmente il rischio di cancro ai polmoni.
La storia di questo paziente, come tante di altri che arrivano da noi, ci ricorda come tutti i distretti del nostro corpo “dialogano” e s’influenzano a vicenda, anche se con funzioni molto diverse. E il fatto che certe attenzioni verso se stessi, apparentemente frivole, possono avere un’importanza al punto di salvare non solo i denti, ma la vita stessa.
In conclusione, quando si decide di curarsi i denti, con professionisti in grado di motivarci, è vero che pensiamo principalmente a risolvere i problemi dentali, ma ci si fa del bene anche in altro modo a qualsiasi età.