Dopo le spese quotidiane e le bollette gli italiani destineranno il bonus di 80 euro anche per le cure odontoiatriche prima di “mangiarli” in pizze ed aperitivi o destinarli ai divertimenti.
Sono circa 10 milioni i lavoratori dipendenti che beneficiano degli 80 euro al mese circa, ovvero quelli che hanno un reddito lordo annuale che oscilla fra 20 e 26mila euro.
A cercare di capire come questi lavoratori spenderanno il bonus è stata una rilevazione condotta da Nielsen per conto di Conad, partner di Osserva Italia, il sito di Affari&Finanza-La Repubblica che monitora l’andamento dei consumi.
Da quanto emerso dalla ricerca solo la metà degli italiani ha dichiarato che lo spenderà ma prevalentemente per fare fronte ad esigenze primarie. Il 39% lo destinerà alla spesa quotidiana, il 36% lo utilizzerà per pagare bollette, mutui e spese varie, mentre l’11% dice che lo destinerà in spese mediche, dentista compreso. Stessa percentuale, 11%, di quanti dichiarano che li spenderanno in abbigliamento.
Seguono i consumi fuori casa come bar e ristoranti (10%), turismo (8%), cinema e concerti (8%), cura e benessere del corpo (4%), elettronica (3%).
A dichiarare di voler destinare il “tesoretto” offerto dal Governo per pagare medico e dentista prevalentemente i residenti in Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Sardegna con una età superiore ai 55 anni (il 16% di loro ha indicato questa spesa come prioritaria).
Fonte: odontoiatria33.it